Tour de France 2019, fratture multiple per Alessandro De Marchi: “Fortunato che non sia più grave, non vedo l’ora di tornare”
Si è concluso ieri in ospedale il Tour de France 2019 di Alessandro De Marchi. Caduto nei primi chilometri della nona tapp, il corridore friulano è stato immediatamente trasportato nel nosocomio di Saint-Etienne con una vistosa ferita al volto e delle sospette fratture che i successivi esami hanno implacabile confermato. Lo attende, come riporta il medico sociale Max Testa, un periodo di riposo assoluto di circa un mese prima di poter tornare lentamente in sella anche su strada. Il ritorno alle corse è così previsto per l’inizio di settembre, anche se chiaramente molto dipenderà dalle reazioni del corpo.
Ricoverato in ospedale per 24-48 ore, nell’attesa di valutare la necessità di un intervento per fissare la clavicola, il 33enne di San Daniele del Friuli deve così rinunciare al suo sogno di conquistare una tappa alla Grande Boucle, costretto al primo ritiro in carriera da un grande giro alla dodicesima partecipazione complessiva, la quarta in Francia.
“Sono davvero dispiaciuto di dover lasciare il Tour de France senza aver vinto una tappa, che era il mio grande obiettivo – commenta in serata – Sono deluso nel dover interrompere la mia tradizione nel concludere grandi giri, visto che sarà la prima volta che devo abbandonarne uno. Sono fortunato che i miei infortuni non sono peggiori di quanto siano effettivamente“.
Dopo il grande spavento, che faceva temere conseguenze anche importanti, il Rosso di Buja ha riportato una frattura della clavicola sinistra, alla quarta costola e una contusione polmonare, con un lieve pneumotorace. Importante, soprattutto dopo le spaventose immagini della caduta, era importante rassicurare la famiglia e ha potuto farlo di persona: “Ho avuto modo di parlare con la mia famiglia e sono che sono in buone mani qui in ospedale. Non vedo l’ora di poter tornare in sella al più presto“.
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